18 Aprile 2015

 

I Vostri ''Devastetor''...

 

...sono peggio di ATTILA! Dove passano restano SOLO macerie. Continuano a Blaa... Blaaa... Blaaaa.... ma per i Disabili non hanno fatto niente. Vedere via Volta, via Mer(d)aviglia, la ciclabile i via Prima Strada ecc. ecc. In compenso hanno fatto una bretella, spendendo CENTINAIA di MIGLIAIA di €uro, che NON SERVE. Davanti al Conad avevano piazzato dei cordoli e poi improvvisamente sono stati tolti. In via Marche avevano piazzato dei Birilli per delimitare la ciclabile dalla strada adesso non ne esiste più nemmeno uno, naturalmente va bene così. In via Marche hanno fatto una ciclabile più pericolosa della strada. Per mettersi la coscienza a posto hanno piazzato dei cartelli dove c'è scritto che, Tu ciclista, se usi la Ciclocazzolabile DEVI stare attento ai Pedoni e ai Passi Carrai. Ma ai Ciclisti, chi deve stare attento? Al Sumar che al pasà in straa? Mi hanno fermato mentre provenivo da Lainate e mi hanno fatto una ramanzina perché non usavo la ciclocazzolabile. Un Colono in bici, che arriva da Lainate da via Val Camonica, dovrebbe, secondo i Geni Laureati, attraversare la via Marche per usufruire della ciclocazzolabile, poi, in prossimità dell'RSA riattraversare ancora via Marche. Rischi la vita due volte ma per Loro questa è: SICUREZZA per il CITTADINO.

Sapete dove vi mandano i Coloni Ciclisti? No? Se ci pensate un attimino lo scoprirete!

 

P.S.

A Loro dei Coloni non gliene frega NIENTE, vedere la viabilità nella ''Striscia di Gaza'' in via Mer(d)aviglia e in via Roma.

 

Dove NON servono ne fanno a iosa....

....qui, invece, dove ne servirebbe una per i Genitori che portano i Loro Figli in questa struttura, non ne fanno manco UNA! NON sono Loro che devono attraversare la strada tutte le mattine e i pomeriggi!

Le verità di Stanlio & Ollio.

14 Aprile 2015

 

Questi sono i ''Ladroni''  che ci (s)Governano!

13 Aprile 2015

 

TA SE UN ITALIAN? PAGA E TAS!

 

Avete lavorato per 40anni? Avete pagato le Tasse al Governo? Non avete NESSUNA agevolazione? Non vi danno tessere Telefoniche, sigarette, vestiti, assistenza, pasti e lavanderia GRATIS? No? Allora siete dei poveri Pirla come ! Mentre i Clandestini dichiarando di essere dei poveri (?) profughi, lo Stato gli dà TUTTO. Adesso prendete un attimo di tempo e leggete. Se Vi INCAZZARETE, è perchè sicuramente non siete dei BECERI Buonisti (con i soldi degli altri!).

 

P.S.

Berlusconi vedeva i Ristoranti pieni, il Fenomeno della Bocconi, vedeva la Luce in fondo al Tunnel, il Ballista PiDdino vede le Famiglie che si arricchiscono.

Noi invece vediamo che ci stanno prendendo per il CULO!

 

 

Circolare che prende per il CULO i Cittadini che PAGANO REGOLARMENTE LE TASSE.

25 Marzo 2015

 

La ripresa ci sarà, si, forse nel 2025!

 

Mentre i media nazionali ed il Premier non eletto celebrano con toni trionfalisticil’inizio della ripresa”, vale a dire la crescita del PIL dello 0,1% dimenticandosi di dire che per crescite inferiori al 2% la disoccupazione non cala, le Famiglie e le Imprese devono fare i conti con una pressione fiscale che non accenna a diminuire. Prendendo per buone le stime annunciate dal MEF (Ministero Economia e Finanza) quest’anno la ghigliottina fiscale dovrebbe ridursi dello 0,1, passando dal 43,3 al 43,2%: praticamente ogni 1.000 euro di reddito pagherete solo 432 euro di tasse anziché 433. Qualcuno potrebbe obiettare che un caffè è sempre meglio che niente. Giusto, peccato che un caffè non aiuti a far ripartire l’economia, prova ne sia l’andamento ancora disastroso dei consumi al dettaglio. In compenso, esistono aumenti certi anche se non pubblicizzati, che andranno a massacrare equamente Famiglie ed Imprese. La CGA di Mestre li ha chiaramente indicati:

1) acqua potabile;

2) benzina e gasolio per autotrazione;

3) multe per violazione del codice della strada;

4) tasse automobilistiche dovute anche per gli autoveicoli e motoveicoli       ultraventennali di particolare interesse storico e collezionistico;

5) pedaggi autostradali;

6) contributi previdenziali per artigiani e commercianti;

7) contributi previdenziali gestione separata Inps;

8) birra e prodotti alcolici

9) tassazione dei fondi pensione;

10) tassazione sulla rivalutazione del Tfr;

11) riduzione esenzioni sui capitali percepiti in caso di morte in presenza di assicurazione sulla vita;

12) Iva per l’acquisto del pellet.

La tassazione sulla rivalutazione del Tfr, che è bene ricordare sarà sempre più un tesoretto da custodire gelosamente per non morire di fame, sarà pure retroattiva e passerà dall’11 al 17%, mentre quella sui fondi pensione lieviterà addirittura al 20%. Non c’è che dire: un ottimo sistema per far ripartire un’economia, come quella Italiana, devastata dal calo dei consumi legato all’impoverimento di quasi tutti gli strati sociali. Secondo il medesimo studio della CGIA, l’Italia impiegherà tra i 10 ed 15 anni a tornare ai livelli antecedenti alla crisi: un’intera generazione bruciata sull’altare dell’€uro e dei diktat della Troika. Sì, perché le ricette applicate dagli ultimi tre Governi, sono esattamente quelle propugnate ed imposte dal Trio infernale FMI-BCE-UE ai “cattivi” paesi mediterranei. Se da Noi non sono arrivati gli elicotteri come ad Atene è solamente perché i Nostri Governanti sono stati più zelanti di altri politici nell’assoggettarsi ai voleri degli oligarchi di Bruxelles. Con una pressione fiscale che nel caso di certe categorie produttive arriva al 68%, è folle pensare che l’economia possa ripartire. Basare tutto sull’export, come ha fatto la Germania, significa, infatti, votarsi a dipendere da variabili economiche esterne ed incontrollabili, ovvero l’esatto contrario di quanto ogni classe politica seria dovrebbe portare avanti. Difatti solo la crescita interna, legata ai consumi, può garantire stabilità nel suo andamento e quindi sostenibilità. Dipendere dai gusti di Cinesi o Americani, può essere appagante, ma nel medio periodo estremamente pericoloso. Cosa fare, quindi, per far veramente ripartire l’economia e l’occupazione?. Seguire i consigli di Arthur Laffer: una drastica e duratura riduzione del carico fiscale. Un taglio reale, non virtuale come quelli annunciati dall’ex Sindaco di Firenze.


Luca Campolongo

 

 

P.S.

Dall'ex Presidente della Repubblica Re Giorgio passando per Renzi, Grasso, Boldrini e tutto il Parlamento al completo. Ecco la denuncia sporta presso i Carabinieri di Roma.

 

Le verità di Stanlio & Ollio